A Gaza anche l’orrore ha smesso di sorprendere
Oggi Gaza entra nelle notizie in punta di piedi. Una riga, un aggiornamento, un dato incastrato fra altro. Nessun titolo grande. Nessuna parola nuova. È il segno più chiaro di ciò che è diventata: un luogo dove l’orrore ha smesso di sorprendere. Nelle ultime ventiquattr’ore arrivano notizie che un tempo avrebbero imposto silenzio. Pazienti che attendono evacuazioni che restano sulla carta. Ospedali che continuano a funzionare per inerzia, finché regge il carburante rimasto. Valichi che rallentano, poi si fermano, poi forse riaprono. Tutto raccontato con il tono dell’aggiornamento tecnico, come se fosse manutenzione ordinaria. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it

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L’incubo a Gaza però non è finito, ha solo smesso di fare rumore - Ma qui a Gaza, il silenzio non ci fa sentire sicuri, ci dice solo che un’altra forma di ... ilfattoquotidiano.it
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Orrore senza fine. #Gaza x.com
A Gaza l’orrore continua. Non restiamo in silenzio. Ponti per Gaza è una serata per informarsi, incontrarsi e agire, arricchita dalle testimonianze preziose di: - Sharif Hamad, attivista palestinese di Gaza; - Elisabeth Di Luca, Francesco Prinetti e Stefano Argenio - facebook.com facebook
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