Poca neve e rincari difficile inizio della stagione dello sci
L'inizio della stagione sciistica si presenta complicato, tra poca neve e aumenti dei costi. I nebbi, che causano ritardi e interruzioni nelle gare di Coppa del Mondo, complicano il calendario e sconvolgono le trasmissioni televisive. Temperature in aumento, anche a quote elevate, aggravano la situazione, rendendo difficile pianificare e godersi appieno lo sport sulla neve.
AGI - Nebbioni che causano enormi ritardi alle gare di Coppa del mondo, tra partenze posticipate e lunghe interruzioni di gare iniziate che mandano in tilt i palinsesti televisivi, diffusa carenza di neve, temperature che anche a 2.000 metri superano lo zero facendo diventare la neve granulosa e soprattutto non consentendo l' operatività dei cannoni per la produzione di neve artificiale. Alla vigilia delle due tradizionali vacanze sulla neve di Natale e Capodanno si può parlare di allarme neve tra caldo e pioggia. La stagione sciistica 20252026 si preannuncia difficile sia per l' innevamento che a livello di costi, decisamente lievitati sia in termini di attrezzatura che di servizi, hotel, case-vacanza, ristoranti e luoghi dedicati all' Après-ski. 🔗 Leggi su Agi.it
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Fine 2024 anomalo per l'Italia con possibili tempeste di neve sul centrosud e un nordest con tempo stabile, sereno e soleggiato, ma freddo. Poca neve e solo in alta quota. - facebook.com facebook
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