I pazienti che abbandonano i pronto soccorso dopo ore di attesa un grave fenomeno che riguarda anche Messina

C'è chi, stanco di aspettare, va via prima di poter essere visitato e chi arriva ad attese che superano le 8 ore prima di essere preso in carico. Succede con particolare frequenza in diversi pronto soccorso italiani. E un nuovo confronto tra le principali strutture del Paese mette in luce le. 🔗 Leggi su Messinatoday.it

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Fa impressione vedere questa parte del manicomio dove per decenni molti pazienti si sedevano qui, spesso anche per molte ore, ad attendere. I manicomi sono vere e proprie istituzioni ancora in grossa parte da studiare e capire…! #urbex #Manicomio - facebook.com Vai su Facebook

Pronto soccorso: tra abbandoni e attese oltre le 8 ore ecco la mappa degli ospedali più in difficoltà - I dati Agenas mettono in luce criticità profonde nel sistema dell’emergenza, con tassi di abbandono molto elevati in diverse strutture e percentuali significative di accessi che comportano tempi ... Secondo quotidianosanita.it

Il pronto soccorso dell’Asst Sette Laghi rimane in difficoltà: ancora troppe attese oltre le 8 ore - I dati del rapporto Agenas 2024 evidenziano un miglioramento per la voce "permanenza in PS" ma anche un aumento delle persone che se ne vanno senza visita ... Come scrive varesenews.it

Tempi di soccorso in Italia, la classifica delle Regioni: Calabria la peggiore - I dati Agenas mostrano forti differenze nei tempi di soccorso, attese in Pronto Soccorso e interventi chirurgici tra le diverse aree d’Italia ... quifinanza.it scrive

Muore a 38 anni dopo un doppio accesso al pronto soccorso, lascia il marito e tre figli - Arezzo, scatta un’indagine interna dell’Asl, che non ha riscontrato anomalie di gestione del caso. Da lanazione.it

8 ore in pronto soccorso a Roma, 30 minuti per un’ambulanza in Calabria. La mappa dei disagi della sanità italiana - Il report dell'Agenas sulle performance del sistema sanitario nelle varie regioni. Da msn.com

Pronto soccorso, terra di confine tra strada e ospedale: mancano 3.500 medici e 10mila infermieri - ROMA – Carenza di personale e stanchezza degli operatori sanitari, lunghe attese e sovraffollamento di pazienti, ma anche organizzazione inefficiente e accessi impropri: la rete dell’emergenza- Da repubblica.it