Chiara Ferragni si commuove in aula e dice tutto è stato fatto in buona fede | l’attesa della sentenza e perché la richiesta di una condanna a 20 mesi senza sospensione né attenuanti generiche
Una condanna a un anno e 8 mesi e senza sospensione della pena né attenuanti generiche: questa la richiesta della procura per Chiara Ferragni nel processo sui noti casi di presunta pubblicità ingannevole del Pandoro Pink Christmas Balocco e delle uova di Pasqua Dolci Preziosi. Qualche giorno fa, in attesa della richiesta di pena, il New York Post riassumeva così la parabola dell’imprenditrice digitale: “Ferragni è passata dall’essere la cocca di Dior, Gucci e Versace, sposata con un rapper famoso e capace di guadagnare cifre a sei zeri per un singolo post Instagram, al divorzio, alla caduta in rovina e a vedere la sua società, Fenice Srl, registrare una perdita di 6,65 milioni di dollari lo scorso anno”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - Chiara Ferragni si commuove in aula e dice “tutto è stato fatto in buona fede”: l’attesa della sentenza e perché la richiesta di una condanna a 20 mesi senza sospensione né attenuanti generiche
Leggi anche questi approfondimenti
Chiara Ferragni, con il suo collaboratore dell'epoca Fabio Damato, avrebbe avuto un "ruolo preminente" nelle campagne commerciali con cui sarebbe stata realizzata quella truffa con "grande diffusività", perché i suoi 30 milioni di follower si fidavano di lei e all - facebook.com Vai su Facebook
«Abbiamo fatto tutto in buona fede, nessuno di noi ha lucrato»: in aula a Milano le dichiarazioni spontanee di Chiara #Ferragni nel processo per #truffa aggravata. La procura chiede un anno e otto mesi: «Ruolo preminente in grande truffa, non merita attenuan Vai su X
Chiara Ferragni si commuove in aula e dice “tutto è stato fatto in buona fede”: l’attesa della sentenza e cosa perché la richiesta di una condanna a 20 mesi senza ... - L'imprenditrice digitale ha dichiarato "tutto è stato fatto in buona fede" nel processo per pubblicità ingannevole ... Segnala ilfattoquotidiano.it
Ferragni, i 20 mesi di carcere chiesti dalla Procura, la soggezione dei follower e la data della prossima udienza. Lei si commuove in aula: «Mai avrei potuto ingannare nessuno» - Secondo la Procura i follower, fidandosi ciecamente dell’influencer di turno, si troverebbero in uno stato di soggezione, tecnicamente di «minorata difesa»: si tratta di un'aggravante ... Secondo milano.corriere.it
Chiara Ferragni, stangata della Procura sul Pandoro Gate: chiesti 1 anno e 8 mesi, cosa ha detto in aula - Chiara Ferragni a processo per truffa aggravata: la Procura ha chiesto una condanna a un anno e otto mesi. Secondo donnaglamour.it
