Stretta dei carabinieri forestali | sanzioni per oltre 6.000 euro
Valdicecina, 22 novembre 2025 - Prosegue l' attività di tutela ambientale dei carabinieri forestali in Valdicecina , che in tre diverse operazioni hanno elevato sanzioni per un totale superiore ai 6.000 euro. Il primo intervento ha riguardato la riserva naturale "Lago di Santa Luce", dove tre uomini sono stati sorpresi a pescare illegalmente; essendo quasi tutti sprovvisti di licenza in un'area protetta, sono stati multati per complessivi 3.920 euro. A Riparbella, in località San Rinaldo, i militari hanno sanzionato due uomini per l'abbandono di due veicoli destinati alla demolizione, reato configurato come gestione illecita di rifiuti speciali (sanzione di 1. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Stretta dei carabinieri forestali: sanzioni per oltre 6.000 euro
Contenuti che potrebbero interessarti
Operazione “Marmotta”: sgominata organizzazione criminale specializzata in assalti ai Bancomat Campobasso. Dalle prime luci dell'alba di oggi 20 novembre 2025, i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, in stretta sinergia e coordinamento co - facebook.com Vai su Facebook
Prosegue la stretta delle Forze dell’ordine contro furti e borseggi nella Capitale. Nel corso dell’ultima attività che ha coinvolto il centro storico, l’area della Stazione Termini, le fermate della metropolitana e diversi esercizi commerciali, i Carabinieri hanno arrest Vai su X
Stretta dei carabinieri forestali: sanzioni per oltre 6.000 euro - Tre operazioni distinte tra Santa Luce, Riparbella e Castelnuovo: puniti pesca di frodo in riserva, abbandono di auto e tagli boschivi irregolari ... Riporta lanazione.it
Controlli sui corsi d’acqua, sanzioni per 150mila euro nel Bresciano - I Carabinieri forestali hanno svolto attività di vigilanza, trovando numerose violazioni, tra cui prelievo abusivo di acque e manufatti non autorizzati che ostacolano il deflusso aumentando il rischio ... Si legge su giornaledibrescia.it
Acquasparta, cacciatori fuorilegge nel mirino dei carabinieri forestali - C’è chi sparava a una distanza inferiore a cinquanta metri dalle strade adibite al transito dei veicoli o addirittura nelle zone dove la caccia è vietata. Lo riporta msn.com
