Inchiesta carcere il processo si chiude con due condanne e un’assoluzione
Bergamo. Si è chiuso giovedì 20 novembre l’ultimo strascico del processo scaturito dalla mala gestione del carcere di via Gleno negli anni della direzione di Antonino Porcino. A processo erano rimasti l’ex dirigente sanitario della casa circondariale Francesco Bertè, 66 anni, difeso dagli avvocati Rocco Lombardo e Paolo Botteon, l’ex comandante della polizia penitenziaria Antonio Ricciardelli, 64 anni, difeso da Roberto Giannì, e l’ex responsabile dell’Unità Psichiatrica Pietro Zoncheddu, difeso da Barbara Bruni. Per il primo il pubblico ministero Emanuele Marchisio aveva chiesto 5 anni, per il secondo un anno e 10 mesi e l’assoluzione per il terzo. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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