Lettera a un amico perduto tra trame silenzi e nostalgie
Questa è la supplica diretta a un vero amico col quale passammo giornate, settimane, mesi e anni di autentica fratellanza, di somiglianza di pensiero, di comuni frequentazioni e perfino di un viaggio in macchina, effettuato una notte da Roma a Milano per fare, lui, una sorpresa alla sua bella, io, per presentarmi con un mazzo di fiori alla bella mia, che scendeva ignara dal finecorsa del Roma- Milano. Ricordi? Fu una volata fino all’alba, l’ho tuttora nel cuore. Intervennero poi difficoltà, tra noi, incomprensioni cui non riesco più a ritenere estranei i Licio Gelli, i Servizi deviati, qualche mano nera, chissà. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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Lettera a un amico perduto tra trame, silenzi e nostalgie - Un appello affettuoso a un vero amico col quale passammo giornate, settimane, mesi e anni di autentica fratellanza, di somiglianza di pensiero, di comuni frequentazioni e perfino di un viaggio in ... Secondo ilfoglio.it
