Affari e politica le mani della ‘Ndrangheta in Emilia | definitiva la condanna del boss Francesco Grande Aracri
Con la sentenza n. 945 depositata in questi giorni, la Corte di Cassazione mette la parola fine al processo Grimilde e all’egemonia mafiosa della cosca Grande Aracri trapiantata nel paese di Brescello sulle rive del Po. La Corte Suprema presieduta da Rosa Pezzullo ha dichiarato inammissibile il ricorso dei legali di Francesco Grande Aracri, condannato in primo grado a 19 anni e 6 mesi, con pena inasprita a 24 anni dalla Corte d’Appello di Bologna nel 2024. È il più anziano tra i tanti fratelli e sorelle, residente nel comune di Peppone e don Camillo già dal lontano 1988. Ma Francesco non era semplicemente un membro della cosca: “Era il vertice massimo”, sostenne la pm Beatrice Ronchi della Dda di Bologna durante il processo. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - “Affari e politica, le mani della ‘Ndrangheta in Emilia”: definitiva la condanna del boss Francesco Grande Aracri
News recenti che potrebbero piacerti
Ritorna il grumo tra affari, politica e mafia. Servono azioni di vera rottura col passato Vai su X
POLITICA "Scelta strategica per il futuro". Sostegno rafforzato al Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, "spesso oggetto di attacchi sistematici strumentali". - facebook.com Vai su Facebook
“Affari e politica, le mani della ‘Ndrangheta in Emilia”: definitiva la condanna del boss Francesco Grande Aracri - La Corte Suprema presieduta da Rosa Pezzullo ha dichiarato inammissibile il ricorso dei legali del boss, condannato in primo grado a 19 anni e 6 mesi, con pena inasprita a 24 anni dalla Corte d’Appell ... Da ilfattoquotidiano.it
Politica e affari: iniziato il processo «Giù le mani» che fa tremare Manfredonia - Una busta con proiettili inviata nel 2017 a Raphael Rossi, commissario dell’azienda Ase che gestisce il servizio rifiuti a Manfredonia, fu il punto di partenza dell’inchiesta “Giù le mani” sfociata ... Riporta lagazzettadelmezzogiorno.it
