Volevano farmi fare un colloquio di lavoro dall’Intelligenza Artificiale ma io me ne sono andato Se non vale la pena parlarmi quel lavoro non vale il mio tempo | parla Richard Stott
La storia di Richard Stott la racconta, tra gli altri, la Bbc. Comico e scittore, Stott ha raccontato di avere rifiutato un colloquio di lavoro dopo aver scoperto che le domande sarebbero state fatte dall’Intelligenza Artificiale. Originario di Beverley, nell’East Yorkshire, lo scrittore si era candidato per un posto da freelance come copywriter ma quando ha saputo le specifiche del colloquio ha rinunciato: “Non mi è sembrato giusto che le domande fossero fatte dall’AI, così ho risposto che, se per loro non valeva la pena dedicare tempo a un colloquio di persona, allora quel lavoro non valeva il mio tempo, e me ne sono andato “. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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