Garlasco e la deroga al Codice privacy | i carabinieri chiedono di trattare l’inchiesta come se fosse un’indagine per terrorismo

Trattare il delitto di Garlasco come un caso di terrorismo o di criminalità organizzata per ottenere un’estensione straordinaria dei poteri investigativi. È questa la richiesta – come ricostruisce l’agenzia LaPresse – avanzata nel luglio 2025 dai carabinieri del Nucleo investigativo di Milano alla Procura di Brescia, nell’ambito dell’indagine sulla presunta corruzione dell’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, accusato di aver “favorito” Andrea Sempio nel 2017 in cambio di una somma tra i 20 e i 30mila euro. L’iscrizione nel registro degli indagati per corruzione riguarda ora anche il padre di quest’ultimo, Giuseppe Sempio, che per gli inquirenti avrebbe “orchestrato” la corruzione. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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