Da Fòla a Pavé passando per Crosta | tre bakery nate dai giovani per i giovani raccontano la prima colazione milanese – Il video
Dal 2015 ad oggi, l’Italia ha dovuto dire addio ogni giorno a 42 imprese guidate da under 35. Lo dicono i dati del report di Unioncamere, ente pubblico che rappresenta e coordina il sistema delle Camere di Commercio italiane, di febbraio 2025. Nel 2014 il numero complessivo delle imprese giovanili era di quasi 640mila, nel dicembre scorso, invece, si fermava a 486mila. Eppure, anche nel nostro Paese, c’è ancora chi scommette sulle proprie intuizioni, chi decide di rischiare – con la disponibilità economica per farlo, certo, ma non basta solo quella. Il contesto è tutt’altro che facile, ma se si chiedesse a Tine Louise Devriese, Luca Scanni e Giovanni Mineo qual è la spinta che li ha condotti ad aprire la propria bakery, o panetteria che sia, la risposta sarebbe simile almeno per un aspetto: la voglia di mettere in pratica le proprie idee, di riconoscersi in un progetto su cui apporre, con coraggio e orgoglio, il proprio nome. 🔗 Leggi su Open.online
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