Grazie alle Pink Ambassador ho trasformato il mio dolore in un messaggio di speranza
«P erché proprio a me?». È questa la domanda che rimbomba nella testa di Enza quando, a 37 anni, riceve la diagnosi di tumore al seno. «Ero giovane, non fumavo, avevo sempre fatto sport regolarmente: non mi sembrava possibile stesse capitando a me – racconta oggi – e invece era successo: avevo un nodulo maligno che andava operato. È stato un fulmine a ciel sereno: si pensa sempre che il tumore sia qualcosa che colpisce gli altri invece, in quel momento, stava succedendo proprio a me». Allo shock per quella diagnosi arrivata inaspettatamente dopo un controllo, si aggiunge una preoccupazione ancor più forte per Enza, già mamma di due bambine. 🔗 Leggi su Iodonna.it
© Iodonna.it - «Grazie alle Pink Ambassador ho trasformato il mio dolore in un messaggio di speranza»
Scopri altri approfondimenti
Un sentito grazie a “Il Messaggero” per aver dedicato spazio alla Pittarosso Pink Parade di Vasto. Un evento che ha unito oltre 500 persone in un grande messaggio di solidarietà, sensibilizzazione e sostegno alla ricerca scientifica della Fondazione Umberto - facebook.com Vai su Facebook
Giulia Cirelli: «La mia corsa contro il tumore al seno insieme alle Pink Ambassador» - Durante il periodo della chemioterapia, Giulia scopre il progetto Pink Ambassador di Fondazione Veronesi, grazie al quale ritrova la speranza e la forza di combattere ... Secondo iodonna.it
Pink Ambassador della nuova vita: «Dopo il tumore, il meglio di me» - C’è molta luce nelle parole che Alessandra Ceruti, 48 anni, di Bergamo, ha scritto per accompagnare le ... Lo riporta ecodibergamo.it