Il caso sui social Insulti dopo un selfie insieme a Salvini In cinque nei guai

Dell’ennesimo episodio di diffamazione a mezzo social si occupa il tribunale di Ascoli a seguito della denuncia di un maresciallo dei carabinieri in servizio nel Piceno ricoperto di insulti su una pagina Facebook dove, a sua insaputa, era stata postata una foto che lo ritraeva insieme all’onorevole Matteo Salvini, scattata in occasione di una visita a San Benedetto dell’esponente della Lega. Sono cinque le persone imputate, ma sono solo quelle già individuate dalla Polizia Postale che è a caccia di altre 60 persone che hanno anche loro espresso giudizi pesanti, utilizzando profili all’apparenza anonimi. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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