Dazn chiede 500 euro agli utenti pirata Non è una multa e perché non andrebbe pagata
Si è parlato a lungo dell’arrivo delle multe per il pezzotto. A circa 2mila utenti pirata sono state consegnate delle lettere che intimano al pagamento di una somma elevata. È bene però precisare che non si tratta di sanzioni amministrative, tutt’altro. Il pagamento non è obbligatorio e di seguito spieghiamo perché. Iniziamo però col dire che è sempre meglio rispettare questa regola di base: leggere e comprendere prima di firmare eo pagare. Lettera di Dazn. Avete visto partite di calcio con il pezzotto? Se la risposta è sì, potreste avere la coscienza sporca e, dunque, considerare di pagare in fretta la somma richiesta da Dazn per chiudere questa vicenda. 🔗 Leggi su Quifinanza.it
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Calcio in streaming illegale: parte la stretta, Dazn chiede i risarcimenti agli utenti
Dazn ha inviato una lettera ai multati per aver usato il pezzotto, chiedendo un risarcimento di 500 euro entro 7 giorni per evitare il tribunale - facebook.com Vai su Facebook
#Calcio piratato. #Dazn scrive a 2mila 'pirati' delle dirette streaming e chiede 500€ ciascuno (per un totale di 1 milione) prima di intraprendere azioni legali per i risarcimenti. Gli utenti sono stati identificati in un'operazione di Guardia di Finanza e Polizia. - X Vai su X
Dazn chiede 500 euro agli utenti che hanno utilizzato il 'pezzotto': cosa succede se non si paga? - La piattaforma sportiva chiede i danni ai "pirati" dello streaming. Da skuola.net
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