Confessioni di un' auto a guida autonoma
Buonasera, sono un’auto a guida autonoma. Qualche giorno fa, mentre sfrecciavo per le strade di San Francisco, a un certo punto ho effettuato un’inversione a U: manovra vietatissima, tant’è vero che un vigile mi ha immediatamente fermato. Se non che, non trovando nell’abitacolo alcun guidatore, non sapeva a chi fare la multa, rassegnandosi infine a non infliggerla poichĂ© non era possibile rintracciare nessun responsabile dell’infrazione: c’ero solo io che, essendo semovente ma inanimata, restavo lì immobile e silenziosa mentre lui si scervellava. Eppure, hanno detto i progettisti, allo stesso modo di tutte le auto a guida autonoma, io sono stata progettata per rispettare il codice della strada. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
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Confessioni di un'auto a guida autonoma - La prima infrazione di una macchina senza testa e senza anima che non può essere punita. Si legge su ilfoglio.it
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