Le elezioni presidenziali romene si giocano tra nostalgia digitale e sicurezza nazionale

le elezioni presidenziali romene si giocano tra nostalgia digitale e sicurezza nazionale

© Linkiesta.it - Le elezioni presidenziali romene si giocano tra nostalgia digitale e sicurezza nazionale

«Il Paese brucia, ma la vecchia si pettina», dice un proverbio popolare romeno. È la sensazione che si ha a pochi giorni dal primo turno delle nuove elezioni presidenziali di Bucarest (4 maggio), sbirciando i dibattiti elettorali, trasmessi per la prima volta dal palazzo presidenziale di Cotroceni. I candidati, undici in tutto, sembrano infatti più impegnati ad attaccarsi l’un l’altro, rivangando antiche beghe e misfatti, che a fornire risposte concrete su programma politico, Europa, Ucraina, Nato. Molti spettatori, disgustati, smettono di seguire, ma solo uno su cinque non sa ancora chi votare. L’annullamento delle precedenti elezioni a dicembre ha salvato il paese e C?lin Georgescu, ex candidato filorusso oggi indagato, è stato definitivamente escluso anche dal voto di maggio dall’Autorità elettorale permanente e dalla Corte Costituzionale. 🔗Linkiesta.it

Su questo argomento da altre fonti

Usa: “Kiev favorevole a elezioni presidenziali” - La leadership ucraina è favorevole a tenere elezioni presidenziali. Lo ha dichiarato l'inviato del presidente Trump per il Medioriente 🔗imolaoggi.it

elezioni presidenziali romene giocano Calin Georgescu, chi è il politico rumeno escluso dalle elezioni presidenziali - Calin Georgescu, vincitore delle elezioni romene poi annullate dalla Corte Costituzionale, è stato escluso dalle nuove Presidenziali indette per il 4 maggio (con eventuale ballottaggio il 18). Le decisione della commissione elettorale, secondo cui «la candidatura non soddisfa le condizioni di legalità perché ha violato le regole democratiche di un suffragio onesto e imparziale», ha provocato violente proteste dei suoi sostenitori. 🔗lettera43.it

elezioni presidenziali romene giocano Elezioni presidenziali Polonia 2025: la data del primo turno e dell’eventuale ballottaggio - Nel 2025 i polacchi tornano alle urne per scegliere il successore di Andrzej Duda, presidente della Repubblica di Polonia dal 2015 che, giunto al termine del secondo mandato, deve per legge rinunciare all’incarico. Il primo turno delle elezioni presidenziali si terrà il 18 maggio. L’eventuale ballottaggio è stato fissato per il primo giugno. Il nuovo presidente entrerà in ogni caso in carica solo al termine della presidenza polacca dell’Ue, a giugno: Duda continuerà nelle sue funzioni fino ad allora. 🔗lettera43.it

Aggiornamenti pubblicati da altri media

Déjà vu Le elezioni presidenziali romene si giocano tra nostalgia digitale e sicurezza nazionale; Le nuove contestate regole su come fare campagna elettorale sui social in Romania; Live | La Romania, laboratorio del “populismo TikTok”?; Elezioni presidenziali in Romania, l’estrema destra cerca la vittoria. 🔗Se ne parla anche su altri siti

elezioni presidenziali romene giocano Romania, elezioni tra ingerenze e sovranismo: il populista Simion in vantaggio, ma il ballottaggio è incerto - La Romania vota il 4 maggio in un clima teso dopo l’annullamento delle presidenziali per ingerenze russe. In testa Simion, sovranista anti-UE, ma il ballottaggio del 18 maggio resta decisivo. 🔗msn.com

elezioni presidenziali romene giocano Presidenziali in Romania, il leader della destra Simion favorito nei sondaggi - Romeni al voto: in corsa per le elezioni presidenziali ci sono 11 candidati. La discriminante? Una campagna elettorale divisa tra media tradizionali e informazione online #EuropeNews ... 🔗msn.com

elezioni presidenziali romene giocano Elezioni in Romania, i candidati alle presidenziali e lo scenario politico - Il 4 maggio si tiene una ripetizione del voto, dopo che quello dello scorso anno - vinto da Calin Georgescu, indipendente di estrema destra ora escluso dalla corsa elettorale - è stato annullato tra ... 🔗tg24.sky.it

Video elezioni presidenziali