Campania, il caso politico: Rita De Crescenzo sostiene Forza Italia mentre la Lega prende le distanze

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La nota tiktoker napoletana Rita De Crescenzo torna al centro del dibattito politico in Campania. Dopo le apparizioni che l'hanno resa protagonista di eventi mediatici e social, la creator ha espresso pubblicamente il proprio sostegno a Forza Italia in vista delle prossime elezioni regionali.

Il nome su cui punta è quello di Pasquale Di Fenza, consigliere regionale uscente. Di Fenza era stato espulso da Azione dopo un video girato proprio insieme a De Crescenzo nei corridoi del Consiglio regionale. Sui social, la tiktoker spiega le ragioni della sua preferenza, rivolgendo un invito diretto ai suoi follower.

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Nel suo messaggio, De Crescenzo sottolinea l’importanza del funzionamento degli ospedali e di un reddito di sostegno orientato alla formazione professionale e non all’assistenzialismo passivo. Ma il motivo principale del suo endorsement è il legame affettivo verso la memoria di Silvio Berlusconi, definito “’a buon’anema d’‘o dottor Silvio”.

La tiktoker afferma: «Forza Italia è formata da persone che stanno da tanti anni sulla politica, io mi devo acculturare con questi signori. Se volete andare a votare, io vi accompagno». Un messaggio diretto, che mira a trasformare la sua fanbase digitale in seguito politico.

La scelta, però, non è stata accolta positivamente da tutto il centrodestra. Gianpiero Zinzi, deputato e coordinatore della Lega in Campania, prende le distanze: «Noi abbiamo lavorato sul territorio, con cittadini e associazioni. La politica è una cosa diversa dall’attivismo social di qualche influencer trash». Secondo Zinzi, la costruzione del consenso non deve essere guidata da visibilità o popolarità online.

Critiche arrivano anche dall’area progressista. Michele Tarantino, segretario regionale del Psi e promotore dell’iniziativa ‘Avanti Campania’, chiede maggiore trasparenza. Tarantino ricorda di aver chiesto in passato a Di Fenza di “chiarire i rapporti” con quel mondo digitale così influente e controverso, invitando i dirigenti di Forza Italia a definire una linea chiara.

Secondo Tarantino, rivolgersi ai giovani e alla platea social è legittimo, ma deve avvenire attraverso messaggi coerenti e privi di ambiguità, soprattutto quando si parla di legalità e responsabilità pubblica.