Bollette luce e gas: chi rientra tra i clienti vulnerabili e quali diritti possono esercitare

Chi sono i clienti vulnerabili, quali tutele hanno e come possono accedervi? Secondo l’Arera, rientrano in questa categoria gli utenti finali di energia elettrica e gas naturale che, per condizioni economiche, sociali o di salute, necessitano di una protezione specifica nella fornitura dei servizi energetici.
La legge stabilisce che sono clienti vulnerabili i clienti domestici che si trovano in almeno una delle seguenti condizioni: hanno più di 75 anni; si trovano in condizioni economiche svantaggiate (ad esempio, percettori di bonus sociale con Isee non superiore a 9.530 euro, o fino a 20.000 euro per le famiglie numerose); sono soggetti con disabilità riconosciuta dall’articolo 3 della legge 104/92; utilizzano l’utenza in un’abitazione di emergenza a seguito di eventi calamitosi.
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Per l’energia elettrica si aggiungono altre due condizioni: se l’utenza è situata in un’isola minore non interconnessa, come definite dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 14 febbraio 2017, oppure se si ha diritto al bonus per gravi condizioni di salute che richiedono l’uso di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’elettricità. In quest’ultimo caso la vulnerabilità si estende all’intero nucleo familiare, anche se l’intestatario del contratto non coincide con il paziente che necessita dell’apparecchiatura. Negli altri casi, invece, il soggetto vulnerabile deve essere intestatario della fornitura.
I clienti vulnerabili hanno diritto ai servizi di fornitura tutelati con condizioni stabilite dall’Autorità: la Maggior Tutela per la luce e il Servizio di Tutela della Vulnerabilità per il gas. Dal 1° luglio 2024 il Servizio di Maggior Tutela elettrico è riservato esclusivamente ai clienti domestici vulnerabili che non hanno scelto un contratto nel mercato libero. Prezzi e condizioni contrattuali sono definiti da Arera e aggiornati trimestralmente in base ai costi della materia energia sui mercati all’ingrosso. Il servizio è garantito su tutto il territorio nazionale da operatori diversi, a seconda della zona di distribuzione.
Chi possiede i requisiti può richiedere in qualsiasi momento l’accesso al servizio, rivolgendosi all’impresa incaricata nella propria area, che fornirà i moduli e attiverà la fornitura. Per individuare il fornitore della Maggior Tutela nella propria zona è possibile consultare il sito di Arera, nella sezione dedicata ai consumatori, dove è disponibile un motore di ricerca per Comune.
Dal 1° gennaio 2024 è attivo il Servizio di Tutela della Vulnerabilità gas, che sostituisce il precedente Servizio di Tutela Gas. Questo servizio garantisce condizioni economiche e contrattuali definite da Arera. La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento (Cmem,m) viene aggiornata mensilmente come media del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano (Psv day ahead) e pubblicata entro i primi due giorni lavorativi del mese successivo.
Il cliente vulnerabile può richiedere l’accesso al Servizio di Tutela della Vulnerabilità gas in qualunque momento, rivolgendosi al proprio fornitore o a un altro operatore. In caso di rifiuto, è sempre possibile ottenere il servizio dal Fornitore di Ultima Istanza (Fui) competente per territorio, salvo situazioni di morosità. Per conoscere il Fui di riferimento si può contattare lo Sportello per il Consumatore al numero 800 166 654 o consultare il sito di Arera.
Se il cliente non è stato già riconosciuto come vulnerabile, dovrà presentare un’autocertificazione della propria condizione, fatta eccezione per il requisito anagrafico che viene verificato direttamente dal venditore.