Emmy Awards 2025: Adolescence, The Pitt e The Studio dominano la serata

Adolescence, The Pitt e The Studio sono state le grandi protagoniste degli Emmy Awards 2025, tra trionfi annunciati, record storici e clamorose esclusioni.
Il successo più significativo è arrivato con Stephen Graham, che ha conquistato ben due premi per Adolescence. L’attore britannico ha vinto come miglior protagonista in una miniserie e come co-creatore insieme a Jack Thorne nella categoria miglior sceneggiatura. A coronare la serata è arrivata anche la vittoria più prestigiosa: il riconoscimento come miglior miniserie.
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Storico il risultato di Owen Cooper, appena 15 anni, che ha conquistato l’Emmy come miglior attore non protagonista in una miniserie, diventando il più giovane vincitore maschile di sempre. Il pubblico gli ha tributato una standing ovation quando, emozionato, ha ringraziato cast, troupe e famiglia. Con questo premio ha battuto i record di Michael A. Goorjian (1994) e Scott Jacoby (1973), entrando nella storia della televisione americana.
Per Cooper la concorrenza era altissima: ha superato attori come Javier Bardem, Bill Camp, Peter Sarsgaard, Rob Delaney e la collega di set Ashley Walters.
Il premio come miglior serie drammatica è andato a The Pitt, ambientata in un pronto soccorso di Pittsburgh durante un turno di 15 ore. La produzione Max ha battuto colossi come Severance e The White Lotus, grazie anche alla sorprendente vittoria di Katherine LaNasa come attrice non protagonista per il ruolo dell’infermiera Dana.
Nella categoria comedy ha brillato The Studio, satira sul dietro le quinte di Hollywood. La serie ha vinto come miglior commedia, portando riconoscimenti anche a Seth Rogen (miglior attore e miglior regia insieme a Evan Goldberg) e a un team di sceneggiatori che ha firmato il copione vincente.
Un momento storico si è registrato anche per Tramell Tillman, primo attore nero a vincere un Emmy come miglior non protagonista in una serie drammatica, grazie a Severance. Nella stessa serie, Britt Lower ha ottenuto il premio come miglior attrice protagonista, battendo la favorita Kathy Bates.
Nonostante le 27 nomination e i successi ai Creative Arts Emmy, Severance ha lasciato la cerimonia principale senza ulteriori premi. Deluse anche The White Lotus e The Bear, che non hanno portato a casa alcun riconoscimento nonostante le numerose candidature.
Tra le sorprese della serata, Jeff Hiller ha vinto come miglior attore non protagonista in una serie comica per Somebody Somewhere, battendo nomi come Harrison Ford. Nella categoria miniserie, oltre a Adolescence, ha trovato spazio Cristin Milioti, premiata come miglior attrice per The Penguin, mentre Colin Farrell, favorito come protagonista, è stato superato da Stephen Graham.
Nella sezione varietà, il premio per miglior speciale live è andato allo show per il 50° anniversario di Saturday Night Live, che ha superato i lavori di Beyoncé e Jay-Z.
Principali vincitori Emmy 2025:
- Miglior miniserie: Adolescence
- Miglior attore protagonista in una miniserie: Stephen Graham (Adolescence)
- Miglior attore non protagonista in una miniserie: Owen Cooper (Adolescence)
- Miglior attrice in una miniserie: Cristin Milioti (The Penguin)
- Miglior attrice non protagonista in una miniserie: Erin Doherty (Adolescence)
- Miglior regia miniserie: Filippo Barantini (Adolescence)
- Miglior sceneggiatura miniserie: Jack Thorne e Stephen Graham (Adolescence)
- Miglior serie drammatica: The Pitt
- Miglior attrice protagonista drammatica: Britt Lower (Severance)
- Miglior attore non protagonista drammatico: Tramell Tillman (Severance)
- Miglior attrice non protagonista drammatica: Katherine LaNasa (The Pitt)
- Miglior regia drammatica: Adam Randall (Slow Horses)
- Miglior sceneggiatura drammatica: Dan Gilroy (Andor)
- Miglior serie comica: The Studio
- Miglior attore comico: Seth Rogen (The Studio)
- Miglior attrice comica: Jean Smart (Hacks)
- Miglior attore non protagonista comico: Jeff Hiller (Somebody Somewhere)
- Miglior attrice non protagonista comica: Hannah Einbinder (Hacks)
- Miglior regia comica: Seth Rogen ed Evan Goldberg (The Studio)
- Miglior sceneggiatura comica: Rogen, Goldberg, Peter Huyck, Alex Gregory e Frida Perez (The Studio)
- Miglior talk show: Stephen Colbert
- Miglior speciale varietà live: 50° anniversario Saturday Night Live