PTPA: Sinner coinvolto in una disputa politica sul caso doping

La Professional Tennis Players Association (PTPA), fondata da Novak Djokovic, ha espresso una posizione decisa riguardo al caso di doping che coinvolge Jannik Sinner. Ahmad Nassar, direttore esecutivo della PTPA, ha dichiarato: "Il sistema antidoping dovrebbe colpire i tennisti che si dopano. I dopati sono quegli atleti che cercano di migliorare le proprie prestazioni tramite sostanze illegali". Ha aggiunto che le sostanze illegali e le soglie dei test antidoping devono essere strutturate, ma attualmente ciò non avviene. Secondo Nassar, molti casi riguardano quantità minime che non migliorano le prestazioni, rappresentando un'ingiustizia per tutti.
Nassar ritiene che Sinner sia stato coinvolto in una disputa politica-legale tra l'International Tennis Integrity Agency (ITIA) e la World Anti-Doping Agency (WADA), attendendo da quasi un anno un giudizio definitivo. Ha sottolineato l'iniquità della situazione, evidenziando che l'ITIA afferma di aver seguito le regole, mentre la WADA non è d'accordo e intende respingere l'ITIA.
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Ha concluso affermando che, sebbene non sia sorpreso da questo risultato considerando altre situazioni simili, né la WADA né l'ITIA stanno contestando i fatti del caso di Sinner. Ha definito il sistema terribile per atleti, tifosi e lo sport in generale, auspicando un cambiamento.
La sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna sul caso di Sinner è attesa per il 16-17 aprile.