Biden autorizza la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina; Zelensky avverte: senza aiuti USA, Kiev rischia la sconfitta

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina, rafforzando così le difese di Kiev contro l'avanzata delle truppe russe nel Donbass. Questa decisione mira a contrastare le recenti offensive russe, che hanno portato a significativi progressi nel Donetsk. Le mine fornite sono progettate per autodistruggersi o diventare inattive, riducendo i rischi per i civili. L'Ucraina si è impegnata a non utilizzarle in aree densamente popolate.
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Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un allarme riguardo alla possibile riduzione degli aiuti statunitensi. In un'intervista, ha dichiarato che senza il sostegno degli Stati Uniti, l'Ucraina potrebbe perdere la guerra contro la Russia. Zelensky ha sottolineato l'importanza dell'unità tra Ucraina e Stati Uniti, affermando che la forza e l'autorità degli USA sono cruciali per contrastare l'aggressione russa.
Intanto, l'intelligence sudcoreana ha confermato che la Corea del Nord ha fornito alla Russia obici semoventi e lanciarazzi multipli, aumentando così la cooperazione militare tra Mosca e Pyongyang. Secondo fonti parlamentari, circa 11.000 soldati nordcoreani hanno completato l'addestramento nel nordest della Russia e sono stati dispiegati nella regione di Kursk a fine ottobre, partecipando attivamente alle operazioni di combattimento.