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Impossibile contrastare una scelta di vita”. Così l’ad Rai, Roberto
Sergio, parla su Facebook dell’addio di
Amadeus alla Rai, rispondendo ad alcuni commenti sotto a un suo post, in cui saluta il conduttore uscente con un “buona vita Ama e arrivederci!” scritto accanto a una foto che li ritrae insieme abbracciati. Ad un commentatore che annota “si chiama grande fuga, in italiano”, l’Ad risponde: “Caro amico dissento”. E di fronte alla controreplica (“beh Ama non è un caso isolato, direi. E' che oggi ci sono tante ‘mamme’ oltre a Raiset. Questo è pluralismo”) argomenta: “Vero. Ma faccio fatica a fare la lista infinita di talent, conduttori, giornalisti contrattualizzati con Rai ed in molti casi rinnovati proprio in quest’ultimo anno”.
Amadeus, ad Rai Sergio: "Nessuna grande fuga"
Un concetto ribadito anche in un successivo post dedicato ai 70 anni della televisione: “La Rai ha 100 anni di vita e da 70 anni è la televisione. Negli anni ha visto andare via Mike, Corrado, Raimondo e Sandra, Maurizio, Raffaella, Pippo, Rosario, Fabio e tanti altri, ora Ama. Molti poi sono ritornati. Il servizio pubblico, quest’anno, compie 100 anni ed è sempre al fianco degli Italiani, leader del mercato Radiotelevisivo”. Ad un follower che chiede “ora avanti con Flavio Insinna, che ne pensi?”,
Sergio replica: “Spero rimanga nella squadra Rai”. Ad a chi commenta contento l’uscita di
Amadeus perché “far iniziare le meravigliose fiction Rai alle 21,47 è veramente uno scandalo” e aggiunge “speriamo che porti via pure i pacchi”,
Sergio risponde: “Ormai puoi vedere tutto su RaiPlay quando vuoi comodamente”.