Un intellettuale deve avere il coraggio di sfidare il buon senso. Il professore di sociologia del terrorismo internazionale è convinto che la gente abbia paura "che ciò che dico sia vero, cioè che l'Unione europea abbia commesso un errore". Secondo Orsini, infatti, "c'è un rifiuto psicologico di riflettere sulle cause. Io sono uno dei pochi moderati in questo Paese, il governo italiano è estremista".
Il riferimento è alla corsa agli armamenti con in prima linea Esecutivo e Pd, con l'intenzione di inviare armi a Volodymyr Zelensky e aumentare gli acquisti in Italia. Il professore è scettico anche sulle trattative, che vedono la Russia da una parte e l'Ucraina dall'altra: "Non ne sono sicuro. Putin non può fermarsi finché non viene raggiunto un obiettivo preciso. L'obiettivo minimo è il Donbass, il massimo è tutto dell'Ucraina". Il presidente russo prenderà quello che vuole prendere, anticipiamo i tempi". Infine ha ricordato l'elogio di Tass, l'agenzia della Federazione Russa, per le sue analisi: "È stato per me il più grande onore come accademico, perché è un'agenzia nemica - ha risposto -. Ho sempre sognato di essere questo, come dico ai miei studenti: un uomo è un ponte sospeso su un abisso”.
#Orsini: "La gente ha paura che sia vero quello che dico e cioè che l’Unione Europea abbia commesso degli errori. C’è un rifiuto psicologico di riflettere sulle cause. Io sono uno dei pochi moderati in questo Paese, il governo italiano è estremista".#cartabianca pic.twitter.com/a5AUvuxztf
— #cartabianca (@Cartabiancarai3) March 29, 2022