Crescono le tensioni sul fronte asiatico | Seoul pensa al nucleare
Crescono le tensioni sul fronte asiatico: Seoul pensa al nucleare Gli Stati europei non sono gli unici a dover considerare la propria difesa. La Corea del Sud, tradizionalmente impegnata nella non proliferazione nucleare e protetta dall’ombrello nucleare statunitense, sta valutando nuove opzioni per garantire la sicurezza nazionale. La questione evidenzia le complesse dinamiche di equilibrio e minaccia nella regione.
Gli stati europei non sono gli unici a dover pensare alla propria difesa. La Corea del Sud è stata a lungo considerata una nazione che perseguiva la non proliferazione di armi nucleari, potendo ovviamente confidare nel cosiddetto ombrello nucleare degli Stati Uniti. Oggi però il contesto strategico attorno a Seul è cambiato radicalmente. La Corea del Nord vanta un arsenale nucleare e in genere missilistico più ampio e sofisticato, mentre la fiducia nella deterrenza estesa degli Usa si sta riducendo a causa della polarizzazione politica americana e dei dubbi sulla volontà di Washington di mettere a repentaglio le proprie città per un alleato. 🔗 Leggi su Panorama.it

© Panorama.it - Crescono le tensioni sul fronte asiatico: Seoul pensa al nucleare
Leggi anche: USA-Venezuela crescono le tensioni
Leggi anche: Crescono le tensioni tra USA e Venezuela: nave da guerra statunitense si avvicina all’America Latina
Crescono le tensioni sul fronte asiatico: Seoul pensa al nucleare - La potenza militare nordcoreana spaventa la Corea del Sud, ma i trattati con gli Usa, primo partner commerciale, impediscono di arricchire l’uranio. panorama.it
Taiwan e Giappone in allarme per i movimenti navali cinesi nell’Asia orientale: le nuove tensioni geopolitiche nell’Indo-Pacifico - Crescono le tensioni con Taiwan e Giappone, mentre gli Uas aggiornano la strategia di sicurezza. tag24.it
Crescono le tensioni UE-USA sul digitale: l'IA diventa possibile leva negoziale per Bruxelles contro i colossi tech e le politiche americane. - facebook.com facebook
#Hanukkah inizia in un clima di forte tensione globale: crescono pressioni e ambiguità sull’antisemitismo mascherato da antisionismo, mentre il silenzio rischia di diventare complicità. Il commento del professor @gregalegi x.com
È possibile cercare altre notizie e contenuti video collegati allo stesso argomento trattato.