Chi è l’imam di Torino Mohamed Shahin e perché è stato liberato

L'articolo analizza la vicenda di Mohamed Shahin, imam di Torino, e la recente decisione della Corte d’Appello di liberarlo dal Cpr di Caltanissetta. La sua liberazione ha sorpreso anche lui, suscitando riflessioni sulle modalità e sulle motivazioni di questa decisione giudiziaria.

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La decisione della Corte d’Appello di Torino ha preso di sorpresa anche lui. Quando un agente è venuto a liberarlo dal Cpr di Caltanissetta perché il suo trattenimento era cessato ha detto: «Sono libero?». E ancora: «Non me l’aspettavo». Mohamed Shahin, l’imam di Torino che il Viminale voleva espellere, ha detto solo «grazie infinite» all’agente che lo invitava a sbrigarsi. La Stampa racconta che il 24 novembre scorso Shahin è stato prelevato da casa sua e portato prima in questura e poi all’aeroporto. È atterrato a 1500 chilometri da sua moglie Asmaa e dai suoi due figli di 9 e 12 anni: «Non vedo l’ora di rientrare nella mia amata Torino e nel mio quartiere». Open.online

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