Messa in carcere con il cardinale | Suicidi e aggressioni un dramma La riforma non è più rimandabile

Il carcere del Santo Spirito ha ospitato ieri la messa celebrata dal cardinale Augusto Paolo Lojudice in occasione del Giubileo dei detenuti, tema di grande attualità. Tra criticità come suicidi e aggressioni, cresce la necessità di una riforma penitenziaria urgente e non più rinviabile.

Oggi Papa Leone celebrerà il Giubileo dei detenuti, così ieri il cardinale Augusto Paolo Lojudice è andato al carcere del Santo Spirito per celebrare la messa. "Dobbiamo trovare in ogni situazione e in ogni condizione la possibilità concreta per vivere" sono le parole del cardinale. Poi, durante l’omelia ha detto guardandoli negli occhi: "Dobbiamo uscire da questo luogo diversi da come siamo entrati. Anelare alla libertà attraverso la parola di Gesù". Poi ha detto: "Ci sembrava opportuno pensare ad un momento con loro – continua il pastore della chiesa senese – che in verità segue tanti momenti perché io vengo spesso qui e mi unisco al servizio del cappellano per avere un incontro ravvicinato con i detenuti. Lanazione.it

Suicidi in carcere, un atto d’accusa - Montecitorio ha ospitato ieri (13 novembre) una cerimonia per i 50 anni della legge sull’ordinamento penitenziario, adottata per attuare l’articolo 27 della Costituzione: «le pene non possono ... repubblica.it

Carceri, ancora suicidi e aggressioni: situazione intollerabile - Rimane grave la situazione nelle carceri italiane, dove si continua a morire, per mano propria o per motivi da accertare (e che nella maggior parte dei casi non si conosceranno mai): 21 i suicidi di ... avvenire.it

messa in carcere con il cardinale suicidi e aggressioni un dramma la riforma non 232 pi249 rimandabile

© Lanazione.it - Messa in carcere con il cardinale: "Suicidi e aggressioni, un dramma. La riforma non è più rimandabile"

Il Cardinale Montenegro celebra la messa con i detenuti del carcere Petrusa

Video Il Cardinale Montenegro celebra la messa con i detenuti del carcere Petrusa