Zelensky dice che è pronto a indire le elezioni in Ucraina i possibili rivali

Dopo incontri a Roma con Papa Leone XIV e Giorgia Meloni, Volodymyr Zelensky ha annunciato la disponibilità a indire elezioni in Ucraina, opponendosi a chi sostiene che la guerra venga utilizzata come scusa per rimandarle. La sua proposta, rivolta anche a possibili candidati, rappresenta un passo significativo nel panorama politico ucraino.

Al termine di una giornata a Roma in cui ha incontrato Papa Leone XIV e Giorgia Meloni, Volodymyr Zelensky  a sorpresa ha aperto all’idea su cui l’aveva sfidato in un’intervista Donald Trump: «Stanno usando la guerra per non indire le elezioni, penso che il popolo ucraino dovrebbe avere questa scelta». Ora il leader di Kiev si dice pronto a far partire il processo così che possano svolgersi elezioni  «entro 60-90 giorni», se gli Usa contribuiranno a creare le condizioni di sicurezza necessarie nel Paese, persino sotto legge marziale.  Le elezioni bloccate in Ucraina dal 2022. In Ucraina non si tengono elezioni da febbraio del 2022, ossia da quando la Russia l’ha invasa e il governo ucraino ha instaurato la legge marziale: mentre questa è in vigore la Costituzione ucraina vieta esplicitamente di indire elezioni. 🔗 Leggi su Metropolitanmagazine.it

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© Metropolitanmagazine.it - Zelensky dice che è pronto a indire le elezioni in Ucraina, i possibili “rivali”

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