Le famiglie | passo avanti | Ma per tariffe più eque il servizio va riorganizzato
Bene ma non troppo: queste le prime impressioni delle famiglie che si occupano di un disabile davanti alle novità contenute nella delibera che dovrebbe cambiare il corso del trasporto verso i centri diurni e gli inserimenti socio terapeutici. Si volta pagina, insomma, rispetto all’esclusione dal servizio per chi ha Isee ordinario sopra i 43mila euro o chi non presentava l’Isee. C’è un passo avanti, indubbiamente, rispetto a quanto stabilito nel febbraio 2025: non c’è più l’esclusione dal servizio ed è stata definita una compartecipazione per scaglioni di Isee. Ma questi sembrano essere gli unici due punti – tra quelli per cui le famiglie in questi mesi hanno combattuto – ad essere stati contemplati. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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