Ferivano civili poi sparavano sui soccorsi Per uccidere un bambino si pagava di più | il racconto dell’orrore sui ‘turisti cecchini’ di Sarajevo
“Il cecchino con il primo colpo li feriva gravemente, il corpo della vittima rimaneva così agonizzante sulla strada e cominciava l’attesa dei soccorsi. La crudeltà consisteva nell’attendere che qualcuno arrivasse per aiutare la vittima e aggiungere qualche altra uccisione alla prima”. Una pratica terrificante, che seguiva un copione dell’orrore: i bersagli, prevalentemente musulmani, bambini, donne – quelle più attraenti – non venivano uccisi al primo colpo. Prima si puntava, poi si sparava e cominciava l’attesa: i feriti morenti a terra e all’arrivo dei soccorsi ricominciava la carneficina. E per sparare a un bambino c’è anche chi era disposto a pagare di più. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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