William Forsythe dentro il genio | Nessun maestro sono autodidatta L’inizio? Ammirando Fred Astaire

Milano – Dove si impara a creare una coreografia? E come si diventa grandi coreografi? A queste domande-chiave William Forsythe, classe 1949, newyorkese globale, già alla guida del clamoroso Ballett Frankfurt, coreografo amato, richiesto e inseguito in tutto il mondo, di ritorno alla Scala dall’11 al 29 con il suo fortunatissimo “Blake Works“, risponde con franchezza: “Sono un autodidatta. Tutti i coreografi top del balletto contemporaneo lo sono. Non c’è una scuola e non ci sono maestri per questo”. Da quarant’anni le più importanti compagnie di balletto del pianeta si battono per avere in repertorio un titolo a firma Forsythe, ma da dove è iniziata la sua voglia di inventare nuove danze per altri? “Da piccolo ammiravo Fred Astaire e montavo spettacolini in famiglia. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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© Ilgiorno.it - William Forsythe, dentro il genio: “Nessun maestro, sono autodidatta. L’inizio? Ammirando Fred Astaire”

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