Quando l’ipocrisia diventa il copione della nostra quotidianità
Assistiamo e talvolta operiamo come attori consumati in una quotidiana commedia che poi, abusivamente, chiamiamo storia. L’ipocrisia è proprio questo continuo recitare parti, copioni o improvvisando, sul palcoscenico dell’effimero. Si programmano e infine producono bombe, armi, missili e si ricomincia a parlare di test atomici come eventuale deterrente per il prossimo nemico. Il tutto per arrivare alla pace perpetua, occasionale e ovviamente precaria. La pace si trasforma in tregua prima di riprendere in mano le armi. L’ipocrisia, ossia l’arte della recitazione, finzione o dissimulazione possiede vari sinonimi che, senza pretesa di completezza parlano di falsità, doppiezza, simulazione o semplicemente menzogna. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - Quando l’ipocrisia diventa il copione della nostra quotidianità
Approfondisci con queste news
La violenza non cambia genere. Cambia solo la nostra ipocrisia. Viviamo in una società dove la violenza, quando è compiuta da un uomo, viene (giustamente) condannata. Ma se a farla è una donna… spesso diventa una battuta, un meme, qualcosa “che f - facebook.com Vai su Facebook
