Bombardieri non ha pregiudizi sul referendum sulla riforma della giustizia
Pierpaolo Bombardieri non è uno di quelli che si nascondono dietro la formula del “vedremo”. Sul referendum per la riforma della giustizia, che separa le carriere e introduce il sorteggio per il Csm, non fa il tifo contro. E anzi, chi lo ascolta in questi giorni capisce che, al netto della prudenza dovuta al confronto interno con la sua organizzazione, il segretario generale della Uil non sarebbe affatto dispiaciuto se il “sì” dovesse prevalere. Perché? Per una ragione di metodo e una di sostanza. Di metodo, perché Bombardieri è tra i pochi dirigenti sindacali che riconoscono che un sistema bloccato, autoreferenziale e incapace di rendere conto dei propri errori non tutela i lavoratori ma li espone. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Bombardieri non ha pregiudizi sul referendum sulla riforma della giustizia
Dai un’occhiata anche a questi contenuti
Finalmente lo riconoscono anche i giornali! Il Foglio oggi mette in evidenza ciò che da sempre contraddistingue la UIL: Pragmatismo Entrare nel merito delle questioni Difendere i lavoratori senza pregiudizi politici La nostra non è mai stata una posizion - facebook.com Vai su Facebook
Bombardieri non ha pregiudizi sul referendum sulla riforma della giustizia - Perché il leader Uil non non sarebbe affatto dispiaciuto se il “sì” dovesse prevalere sulla separazione delle carriere e sul sorteggio per il Csm ... Riporta ilfoglio.it
Bombardieri (Uil) si stacca da Landini e ci racconta perché non boccia la manovra - “Bene il governo che ha valorizzato la contrattazione, mettendo due miliardi di una manovra ridotta sulla nostra proposta", dice il segretario generale della Uil. Da ilfoglio.it
