Mio padre era carabiniere con il cuore Il ricordo del figlio Christian su papà Valerio Daprà morto nell’esplosione di Castel d’Azzano
«Mi sono sentito??colto, come se fosse stato un familiare. Come se fosse stato mio nonno ad abbracciarmi per cercare di confortarmi dopo la perdita di mio papà». Queste le parole al Corriere della Sera di Christian, figlio di Valerio Daprá, 56 anni, in servizio al nucleo operativo radiomobile di Padova fino al giorno della sua morte, nell’ esplosione del casolare dei fratelli Ramponi a Castel d’Azzano nel veronese. Il suo intervento, commosso, ai funerali di Stato, è finito su tutti i media. Ricorda l’abbraccio ricevuto dal presidente della repubblica Sergio Mattarella. Come se fosse quello di un nonno. 🔗 Leggi su Open.online
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Morto nell’esplosione il carabiniere bresciano Marco Piffari Aveva 56 anni ed era originario di Rezzato, dove viveva ancora il padre Luigi. Era comandante della Squadra Operativa di Supporto del Battaglione mobile di Mestre e tra pochi giorni sarebbe partito - facebook.com Vai su Facebook
Una giornata di dolore, di tristezza, di lutto. Mi inchino e rendo onore alla memoria del Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, del Carabiniere Scelto Davide Bernardello e del Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, che hanno sacrificato la pr - X Vai su X
«Mio padre era carabiniere con il cuore». Il ricordo del figlio Christian su papà Valerio Daprà, morto nell’esplosione di Castel d’Azzano - Il figlio di uno dei militari uccisi nella strage al Corriere della Sera: «L'abbraccio di Mattarella? Si legge su msn.com
Ecco chi era Valerio Daprà, il carabiniere cresciuto a Pavia e morto nell’esplosione del casolare. Il padre: «Mi è crollato il mondo addosso» - Si era arruolato a 18 anni nei parà del Tuscania, poi le missioni all’estero ... laprovinciapavese.gelocal.it scrive
Funerali di Stato dei carabinieri uccisi nell’esplosione a Verona, il figlio di Daprà: «Mio padre ha dedicato la vita al servizio» - Sono in corso a Padova i funerali di Stato per i tre militari dell'Arma rimasti uccisi durante un'operazione Castel d’Azzano, in provincia di Verona, martedì 14 ottobre. Riporta laprovinciapavese.gelocal.it