Sicurezza cognitiva Come si difende l’Europa quando il campo di battaglia è la mente
Droni che violano gli spazi aerei, profili psicometrici che anticipano le reazioni di cittadini e leader, deepfake sempre più convincenti e cloni di siti media che replicano perfettamente i loghi istituzionali. La guerra ibrida ha abbandonato il confine tra reale e virtuale e si combatte oggi nel diminio che, più di tutti, comprende tutti gli altri dominii. Quello cognitivo, la mente umana. Qui si gioca la partita della sicurezza e della resilienza europea, per le quali non bastano le sole strategie militari o le dottrine strategiche tradizionali. Micro aggressioni Gli attacchi ibridi non sono solo informativi, ma anche conoscitivi, emozionali, cognitivi. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Sicurezza cognitiva. Come si difende l’Europa quando il campo di battaglia è la mente
Contenuti che potrebbero interessarti
In ogni istante possiamo scegliere se muoverci verso il cambiamento o la sicurezza. Il momento presente contiene sempre una nuova opportunità! - facebook.com Vai su Facebook