Philip Morris nel mirino dell’Antitrust i sospetti sulla campagna senza fumo e i rischi per la salute | aperta l’istruttoria
È partita un’istruttoria dell’Antitrust nei confronti di Philip Morris Italia per possibile pratica commerciale scorretta. Nel mirino dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato ci sono espressioni usate dal colosso del tabacco per promuovere i suoi ultimi prodotti, definiti con espressioni tipo «senza fumo» e pubblicizzati con frasi come «un futuro senza fumo» oppure «prodotti senza fumo». Secondo l’Antitrust, si tratta di espressioni che possono risultare poco chiare e omissive per i consumatori. Il garante ricorda infatti come quelle frasi si riferiscano comunque a a prodotti che, pur in assenza di combustione, non sono privi di possibili effetti nocivi per la salute. 🔗 Leggi su Open.online
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L'Antitrust ha avviato un'istruttoria nei confronti di Philip Morris Italia per possibile pratica commerciale scorretta nel promuovere prodotti utilizzando espressioni come "senza fumo", "un futuro senza fumo" e/o "prodotti senza fumo". #ANSA - facebook.com Vai su Facebook
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