Fmi conferma le stime per l’Italia il Pil a +0,5% nel 2025
Il Fondo monetario internazionale (Fmi) conferma le stime per l’Italia con una crescita del Pil a +0,5% nel 2025. Il World economic outlook di ottobre conferma quindi le stime del quadro di luglio, delineando un rallentamento della crescita del Pil globale al +3,2% nel 2025 e del +3,1% nel 2026. Stime confermate per l’Italia. Il Pil dell’Italia crescerà dello 0,5% nel 2025 e dello 0,8% nel 2026. L’Eurozona crescerà rispettivamente dell’1,5% nel 2025 e dell’1,6% nel 2026, con un ritocco al rialzo delle precedenti stime di luglio (+1% per il 2025 e +1,2% per il 2026). Ad aprile la situazione era lievemente peggiore. 🔗 Leggi su Lapresse.it
© Lapresse.it - Fmi conferma le stime per l’Italia, il Pil a +0,5% nel 2025
News recenti che potrebbero piacerti
A settembre 2025, secondo le stime Istat - Istituto Nazionale di Statistica l’indice di fiducia delle imprese delle costruzioni registra un leggero aumento, passando da 101,3 a 101,5 punti. Un progresso contenuto, che conferma un quadro in sostanziale stabilit - facebook.com Vai su Facebook
L'ISTAT CONFERMA LE STIME SU PIL E DEFICIT 2024, DEBITO IN CALO AL 134,9% La crescita e' stata dello 0,7% e il deficit/Pil a -3,4% (-7,2% nel 2023). La pressione fiscale sale al 42,5%. Rivisto al rialzo a +1% il dato del Pil 2023. Questi dati saranno a - X Vai su X
Fmi conferma le stime per l’Italia, il Pil a +0,5% nel 2025 - Il World economic outlook di ottobre riflette il quadro di luglio e delinea un rallentamento della crescita globale al +3,2% per quest'anno. lapresse.it scrive
FMI rivede crescita mondiale al 3,2%. PIL Italia confermato a +0,5% - Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto le previsioni di crescita globale per quest'anno, ritenendo che l'economia si stia adattando a un panorama mutato da nuove misure politiche. Da finanza.repubblica.it
Fmi: per Italia conferma stima +0,5% Pil quest'anno, +0,8% in 2026 - Il Fondo Monetario Internazionale conferma le previsioni di crescita dell'economia italiana rilasciate a luglio e vede quest'anno un incremento del pro ... Si legge su borsaitaliana.it