La tregua con lo scotch

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Trump ha fatto il miracolo, dicono. Ha costretto Hamas e Israele a un accordo. Ogni bambino non morto è già una festa, anche se il brindisi sa di plastica e polvere. Perché questa non è la fine della guerra, ma una pausa. Una tregua legata con lo scotch. La pace, in Medioriente, è sempre stata una finzione con la firma in fondo. Hamas restituirà gli ostaggi e Israele libererà prigionieri palestinesi; l'esercito israeliano inizierà a ritirarsi dalla Striscia, mentre Hamas dovrebbe disarmarsi completamente. E come da norma non scritta, chi fa la pace fa anche la ricostruzione: toccherà all'America, secondo un'idea sulla carta spettacolare, con la nascita di una metropoli sul mare, promessa di felicità da cartolina. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

La tregua con lo scotch - Ogni bambino non morto è già una festa, anche se il brindisi sa di plastica e polvere. Come scrive msn.com

Gaza, è tregua ma c’è chi non la vuol vedere, Roma senza pace ma gli elettori diranno la verità - Gaza, è tregua ma c’è chi non la vuol vedere, Roma senza pace ma gli elettori diranno la verità, la nota di Bruno Tucci. Riporta blitzquotidiano.it

C'è il “sì” del governo israeliano, è tregua a Gaza. Tregua (NON pace) a Gaza dopo 735 giorni di bombardamenti dell'equipaggiato e feroce esercito israeliano (Idf). Con la ratifica nella notte dell'accordo da parte di Israele, è entrato in vigore il cessate il fuo Vai su Facebook