Dal Cantico delle creature alla festa nazionale | chi era San Francesco d’Assisi che fondò la letteratura italiana
Il 4 ottobre, giorno dedicato a San Francesco dâAssisi, tornerĂ a essere festa nazionale in Italia a partire dal 2026. La decisione, approvata con voti bipartisan dalla commissione Affari costituzionali del Senato dopo il via libera della Camera dello scorso 23 settembre, segna il ritorno di una celebrazione che era stata cancellata quasi cinquantâanni fa. Il numero delle festivitĂ nazionali italiane passa cosĂŹ da 11 a 12, con una novitĂ che assume un significato particolare: il 2026 coincide infatti con lâottavo centenario della morte del Poverello dâAssisi, patrono dâItalia insieme a Santa Caterina da Siena. 🔗 Leggi su Cultweb.it
Š Cultweb.it - Dal Cantico delle creature alla festa nazionale: chi era San Francesco dâAssisi che fondò la letteratura italiana
In questa notizia si parla di: cantico - creature
Raggiolo omaggia lâottavo centenario del Cantico delle Creature
"Vivere il cantico delle creature", con Davide Rondoni e don Luigi Verdi
A 800 anni dalla sua composizione, il Cantico delle Creature è un invito attualissimo a riscoprire il legame profondo tra lâessere umano, la natura e la pace In occasione della Notte della Cultura e della festivitĂ di San Francesco, l'UniversitĂ di Brescia, insie - facebook.com Vai su Facebook
A 800 anni dalla composizione del Cantico delle Creature e in ricordo della morte di San Francesco dâAssisi, il 4 ottobre sarĂ da questâanno festa nazionale. Non è una legge semplicemente simbolica: con questa decisione valorizziamo concretamente le radi - X Vai su X
Un giorno in più di festa. Un giorno in più di coscienza - Una legge votata quasi allâunanimità che ridà agli italiani un giorno rosso in calendario, tolto decen ... Si legge su corrieredellumbria.it
La 61ª edizione della Festa del Cantico ad Assisi, nel VIII Centenario del Cantico delle Creature - San Damiano ad Assisi si prepara ad accogliere la 61ª edizione della Festa del Cantico, appuntamento che questâanno assume âun significato straordinarioâ, come dicono i frati minori di Assisi. Secondo acistampa.com