La regina Elisabetta non era entusiasta della riforma sulle regole di successione al trono
Dodici anni fa Il Parlamento britannico approvò un cambiamento storico, innovando l’istituzione monarchica del Regno Unito attraverso l'equiparazione dei diritti al trono degli eredi diretti dei sovrani, sia maschi, sia femmine. Le vecchie norme di primogenitura maschile, ormai anacronistiche, vennero abolite, riassestando gli equilibri legati al potere e proiettando la “Firm” nel futuro. La regina Elisabetta accettò la volontĂ del Parlamento, ma stando a un nuovo libro non sarebbe stata poi tanto “entusiasta” del profondo mutamento che avrebbe influenzato il futuro della royal family. Anche l’allora principe Carlo avrebbe condiviso le sue perplessitĂ , chiedendosi fino all’ultimo se fosse la cosa giusta da fare. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
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