Chi c’è dietro la Gaza Humanitarian Foundation
Yousef vive a Deir el-Balah e il primo giorno di apertura ha percorso a piedi quasi una decina di chilometri per recarsi nel nuovo centro di distribuzione alimentare della Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) a Rafah, nel sud della Striscia. Era il 29 maggio scorso e da undici settimane Israele impediva l’afflusso di aiuti e beni commerciali nel territorio costiero palestinese, mentre la misteriosa ong, l’unica sostenuta da Tel Aviv per consegnare cibo e generi essenziali alla popolazione, si preparava a operare nella zona, con l’appoggio degli Stati Uniti. Quel giorno Yousef è tornato dai suoi figli a mani vuote, rischiando persino la vita nella calca e per gli spari dei soldati di guardia sulla folla. 🔗 Leggi su Tpi.it
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Gaza Humanitarian Foundation. Ex agenti della Cia, paradisi fiscali e banche d’affari: ecco chi distribuisce gli aiuti - L’operazione era pronta da mesi. La Gaza Humanitarian Foundation ha iniziato a operare lunedì 26 maggio nella distribuzione degli aiuti umanitari nella Striscia.
Cos’è la Gaza Humanitarian Foundation e perché è al centro di polemiche internazionali: “Aiuti strumentalizzati e trattamento disumano” - “La distribuzione di cibo è fallimentare e inefficace. Si finge il rispetto del diritto internazionale.
Gaza Humanitarian Foundation smentisce report su morti durante distribuzione aiuti - La Gaza Humanitarian Foundation (Ghf), organizzazione americana sostenuta da Israele che si occupa della distribuzione degli aiuti alla popolazione, ha negato i report su decine di morti in un suo punto di distribuzione.
La Boston Consulting Group è anche promotrice della controversa Gaza Humanitarian Foundation, che dovrebbe gestire la distribuzione degli aiuti umanitari nella Striscia. Dopo lo scoop del Financial Times, l'azienda ammette che «la portata completa di que Vai su Facebook
Gaza Humanitarian Foundation: cosa c'è dietro l'iniziativa umanitaria voluta da USA e Israele; Altre uccisioni tra chi era in fila per il pane. Gaza è una trappola mortale per i suoi cittadini, c'è un piano dietro tutto questo (Irina Smirnova); Non chiamatela ONG, l’ombra politica dietro la gestione degli aiuti a Gaza.
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Gaza: almeno 20 persone rimaste uccise in una ressa nei pressi di un centro di aiuti - La Gaza Humanitarian Foundation ha accusato Hamas di aver fomentato il panico e di aver diffuso informazioni errate che hanno portato alla violenza, ma non ha fornito alcuna prova ... Segnala msn.com