Il direttore dell’FBI distrugge la teoria del complotto sulla morte di Epstein ma i complottisti MAGA insorgono
Durante la prima amministrazione Trump, il movimento MAGA e QAnon credevano che Epstein avrebbe rivelato segreti nascosti, ma le loro attese si sono rivelate infondate. Recentemente, il direttore dell'FBI ha ufficialmente demolito le teorie complottiste sulla morte di Epstein, tuttavia, i sostenitori insorgono ancora, alimentando un clima di sfiducia e disinformazione.
Durante la prima amministrazione Trump, l’area complottista legata al movimento MAGA, in particolare la setta QAnon, era convinta che il loro “eroe” avrebbe svelato le “verità” nascoste agli americani, in primis quelle legate a Jeffrey Epstein. Dal 2016 a oggi, nessuna di queste fantomatiche “verità” è stata confermata e le promesse sono state rimandate all’attuale amministrazione, soprattutto con la nomina di Kash Patel e Dan Bongino come direttore e vicedirettore dell’FBI. Di fatto, finora nulla di nuovo è stato rivelato al pubblico, nonostante il controllo dell’agenzia da parte di esponenti vicini al mondo MAGA. 🔗 Leggi su Open.online
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