Referendum sulla cittadinanza perché dico sì L’opinione di Mayer

Ridurre da 10 a 5 anni i tempi di residenza necessari per richiedere la cittadinanza italiana comporterebbe significative economie sulle procedure per i permessi di soggiorno e libererebbe metà del personale della Polizia di Stato oggi impiegato negli uffici immigrazione delle questure, permettendo loro di dedicarsi a compiti più importanti, come il contrasto alla criminalità e la tutela dell’ordine pubblico.Al di là del Referendum e in ottica di una maggiore efficienza delle forze dell’ordine, sarebbe inoltre opportuno trasferire le competenze amministrative in materia di permessi di soggiorno dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza ad altre strutture del ministero dell’Interno.Portare da 10 a 5 anni il termine per la presentazione della domanda di cittadinanza non comporta alcun rischio per la sicurezza; anzi, rafforza il sistema. 🔗Formiche.net

referendum sulla cittadinanza perché dico sì l opinione di mayer

© Formiche.net - Referendum sulla cittadinanza, perché dico sì. L’opinione di Mayer

Altre fonti ne stanno dando notizia

Referendum su lavoro e cittadinanza: per cosa si vota l’8 e il 9 giugno - Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 gli elettori saranno chiamati a partecipare ai referendum popolari abrogativi su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza. L’8 e 9 giugno 2025 le cittadine e cittadini saranno chiamati a votare per 5 referendum. La Corte costituzionale ha ritenuto ammissibili i 4 quesiti referendari sul […] 🔗2anews.it

Referendum su lavoro e cittadinanza, ecco quando si voterà, via alla campagna informativa - L’8 e il 9 giugno si voterà su cinque referendum riguardanti il lavoro e la cittadinanza. La Cgil di Forlì-Cesena inizia una campagna informativa "finalizzata alla promozione dell’esercizio del diritto di voto e alla diffusione dei contenuti dei cinque referendum". Sabato 5 aprile alle 11 a... 🔗cesenatoday.it

Referendum su lavoro e cittadinanza: perché votare Sì è importante - di Francesco Montorio *Il 15 giugno si potrà votare per i quattro referendum in materia di lavoro e sulla acquisizione della cittadinanza.Col primo quesito sarà possibile abrogare il d.lgs. n. 23 del 2015, punto fondamentale del Jobs Act, la riforma del governo Renzi che ha nella sostanza eliminato l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori e introdotto il contratto di lavoro a tutele crescenti.L’art. 🔗ilfattoquotidiano.it

Aggiornamenti pubblicati da altri media

Verso il Referendum, Manfredi: “Sulla cittadinanza bisogna insistere. Lavoro, creatività e sport: giusto dimezzare l’attesa. E Napoli sa cos’è l’integrazione”; Verso il Referendum, Manfredi: “Sulla cittadinanza bisogna insistere. Lavoro, creatività e sport: giusto dimezzare l’attesa. E Napoli sa cos’è l’integrazione”; Assemblea del Comitato promotore del Referendum cittadinanza (7.03.2025); Referendum abrogativi 8 e 9 giugno: quali sono i quesiti e cosa si decide. 🔗Ulteriori approfondimenti disponibili online

Video Referendum sulla