Chi è Bianca Atzei a Verissimo: carriera, vita privata e le difficili prove affrontate
Bianca Atzei torna oggi a Verissimo per una lunga intervista con Silvia Toffanin, in un momento particolarmente delicato della sua vita personale e professionale.
Nata a Milano l’8 marzo 1987 da genitori sardi, Veronica “Bianca” Atzei scopre presto la passione per il canto e inizia a studiarlo all’età di 8 anni. Gli studi scolastici si interrompono durante la quarta superiore a causa di alcuni problemi di salute, ma Bianca decide di inseguire comunque il suo sogno artistico iscrivendosi al MAS – Music Art and Show di Milano, dove ottiene i primi ingaggi come cantante.
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Muove così i primi passi nel mondo dello spettacolo, lavorando anche come corista a Domenica Cinque con Barbara D’Urso. Dopo due tentativi senza successo alle selezioni del Festival di Sanremo, conquista finalmente il palco dell’Ariston nel 2015 tra i Big con “Il solo al mondo”, classificandosi quattordicesima.
Dal 2015 al 2017 Bianca è legata all’ex pilota Max Biaggi. Nel 2019 inizia la relazione con il conduttore Stefano Corti, dal quale nel 2023 nasce il loro primo figlio, Noa Alexander. Secondo alcune indiscrezioni, la storia tra i due potrebbe aver attraversato una fase di crisi.
Durante la sua partecipazione a Sanremo 2015, Bianca affronta una delle prove più dure: un grave problema al cuore. Come raccontato a Starbene, in seguito a ripetuti episodi di tachicardia viene ricoverata d’urgenza. I medici scoprono un foro tra atrio e ventricolo, un difetto congenito rimasto aperto dalla nascita. Viene applicata una protesi di acciaio, definita dalla cantante “una specie di ombrellino”. Un’esperienza che Bianca descrive come profondamente spaventosa.
Prima della nascita del figlio Noa Alexander, Bianca vive un altro momento difficile: un aborto spontaneo avvenuto dopo un percorso di fecondazione assistita intrapreso con il compagno. Sui social la cantante ha scelto di condividere il dolore e la complessità di un’esperienza che, come lei stessa scrive, “accomuna purtroppo tante coppie”.
Dopo un anno di tentativi andati a vuoto, la coppia decide di ricorrere alla fecondazione assistita. Quando arriva il test positivo, Bianca racconta di aver provato “l’emozione più bella della vita”. La gravidanza però si interrompe e diventa necessario un intervento chirurgico. Nel suo racconto sottolinea l’importanza di non nascondere queste esperienze e di superarne il senso di colpa, mantenendo vivo il desiderio di maternità.