Cattura di soldati cinesi in Ucraina, sospetti sul coinvolgimento di Pechino nella guerra

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Pechino ha definito "irresponsabili" le dichiarazioni ucraine secondo cui oltre 150 cittadini cinesi sarebbero coinvolti dalla Russia nella guerra contro l’Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato di una questione "seria", affermando che Kiev dispone di dati precisi sui nomi dei cittadini cinesi arruolati nelle forze armate russe, la maggior parte con contratti firmati nel 2024. Il Cremlino ha replicato, affermando che Zelensky sbaglia a suggerire che Mosca abbia trascinato la Cina nel conflitto.

Secondo fonti citate dalla CNN, un documento dei servizi di sicurezza ucraini – non verificato in modo indipendente – riporterebbe l’elenco di oltre 150 nomi di cittadini cinesi connessi al conflitto. Le ipotesi su questo coinvolgimento variano: disertori in fuga dalla Cina, operazioni di intelligence cinesi sotto copertura oppure un possibile intervento pianificato da parte di Pechino.

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La Cina ribadisce la propria posizione di neutralità e respinge ogni accusa di coinvolgimento. Tuttavia, sin dal febbraio 2022 ha mantenuto un saldo sostegno economico e diplomatico alla Russia, con una partnership “senza limiti” tra Xi Jinping e Vladimir Putin. Il New York Times segnala forniture cinesi di droni e tecnologie militari a Mosca, oltre all’acquisto continuativo di petrolio russo.

L’interesse verso il coinvolgimento cinese si è riacceso dopo l’annuncio della cattura da parte di Kiev di due cittadini cinesi, notizia subito smentita da Pechino come "infondata". Per il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian, l’Ucraina dovrebbe "valutare correttamente gli sforzi" cinesi per una soluzione politica alla crisi.

Il reclutamento di combattenti stranieri è pratica diffusa da entrambe le parti del conflitto. La Russia, in particolare, ha impiegato migliaia di soldati nordcoreani e continua a reclutare stranieri, spesso entrati nel Paese come turisti. Secondo Le Monde, decine di cinesi avrebbero dichiarato su Douyin (TikTok cinese) di essersi uniti alle forze russe. Per Zelensky, il coinvolgimento cinese alimenta un problema di scala più ampia.