Sequestro del Centro Medico dopo la morte di Margaret Spada post-rinoplastica

Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha convalidato il sequestro preventivo del centro medico dove la ventiduenne Margaret Spada, originaria del Siracusano, si era sottoposta a un intervento di rinoplastica parziale. La giovane è deceduta tre giorni dopo l'operazione in ospedale. Il provvedimento è stato motivato dal rischio di reiterazione del reato, accogliendo la richiesta della Procura di Roma.

sequestro centro

Nell'ambito dell'inchiesta, che vede due medici indagati per omicidio colposo, i carabinieri del NAS effettueranno un nuovo sopralluogo per verificare la presenza nella struttura di un defibrillatore e di farmaci da somministrare in caso di emergenza. Nei giorni scorsi, all'interno del centro medico, non sono stati trovati documenti, cartelle cliniche, consenso informato né registrazioni relative all'intervento, né documenti contabili.

È stato acquisito un video di pochi secondi, girato nel centro medico dal fidanzato di Margaret, che ha ripreso dalla porta il momento in cui i medici tentavano di rianimare la ragazza. L'intervento, di rinoplastica parziale, sarebbe costato poco meno di 3.000 euro ed era stato prenotato in estate dalla giovane. Il cellulare della vittima, che avrebbe preso accordi via WhatsApp per l'intervento proprio con uno dei due medici, ora verrà analizzato.

In queste ore è in corso l'autopsia, affidata dal PM titolare del fascicolo, Erminio Amelio, all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Tor Vergata.

Potrebbe interessarti anche: