Napoli: 19enne ucciso, indagini su post social che esaltano l'uso delle armi

In seguito all'omicidio del 19enne Santo Romano, avvenuto a San Sebastiano al Vesuvio, la Procura per i Minorenni di Napoli ha avviato accertamenti su alcuni post pubblicati sui social media subito dopo l'uccisione del giovane calciatore. Tali post, individuati dagli investigatori, esaltano l'uso delle armi da parte di altri giovani, attualmente in fase di identificazione. Le autorità stanno valutando anche le responsabilità genitoriali in merito.

napoli 19enne

Il 17enne napoletano fermato dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco è accusato dell'omicidio di Romano e del tentato omicidio di un altro 19enne, avvenuti nella notte tra l'1 e il 2 novembre in piazza Raffaele Capasso, nel comune di San Sebastiano al Vesuvio. Il fermo sarà sottoposto alla convalida del Gip, e il giovane sarà trasferito nel centro di accoglienza dei Colli Aminei.

Secondo le ricostruzioni, l'episodio è scaturito da una lite tra gruppi di giovani. Dopo il diverbio iniziale, i due gruppi si sono separati. Successivamente, un giovane è tornato sul posto a bordo di una minicar nera e ha iniziato a sparare ad altezza uomo. Santo Romano è stato colpito al petto da una pallottola ed è morto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso dell'ospedale del Mare di Napoli. Un altro giovane è stato ferito al gomito: si tratta di un 19enne di Ponticelli, anche lui calciatore e compagno di squadra di Romano. Le sue condizioni non sarebbero gravi.

Santo Romano, originario di Casoria, giocava come portiere nella squadra di calcio napoletana del Micri di Volla, club che milita nel campionato di Eccellenza Campania, girone A. Romano era uno dei portieri del Micri e in questa stagione ha anche giocato diverse partite da titolare. Il Micri ha sede a Pomigliano d'Arco, ma gioca le sue partite casalinghe nello stadio Borsellino di Volla, comune nel quale risiedeva.

Le telecamere di sorveglianza presenti nella zona hanno ripreso la scena dell'omicidio. Dopo mezzanotte, un ragazzo è arrivato a bordo di una minicar, è sceso, ha impugnato una pistola e ha fatto fuoco tra la folla. Un colpo ha centrato il petto di Santo Romano, mentre un altro ha ferito al gomito un compagno di squadra di 17 anni. Stando alle testimonianze raccolte dagli investigatori, Santo Romano potrebbe non essere stato coinvolto direttamente nella lite all'origine della sparatoria. Il giovane calciatore è stato trasportato all'ospedale del Mare, dove è deceduto poco dopo.

La gara di domani della squadra del ragazzo, contro l'Albanova (che in un post sui social ha voluto esprimere il suo cordoglio per la scomparsa del giovane calciatore), è stata rinviata, ma il comitato federale campano potrebbe rinviare tutto il turno.

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