Alluvioni in Spagna, almeno 51 vittime a Valencia

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In Spagna, la provincia di Valencia è stata colpita da inondazioni devastanti causate da intense piogge torrenziali, legate al fenomeno meteorologico noto come Dana ("Depressione isolata in alta quota"), che ha provocato l’esondazione dei corsi d'acqua e l’allagamento delle strade. Secondo il bilancio provvisorio, almeno 51 persone hanno perso la vita, con decine di dispersi e numerosi danni materiali. Le zone più colpite includono Valencia, Torrent, Paiporta, Chiva, Cheste, Alfafar e Alcudia.
L’Agenzia meteorologica spagnola AEMET aveva emesso allerta per forti piogge, prevedendo fino a 200 mm in meno di 12 ore, un dato superato in diverse località. A Chiva sono stati registrati 320 mm in poco più di quattro ore, mentre in altre aree come Murcia e Malaga sono caduti oltre 100 mm di pioggia. Le autorità locali hanno confermato che l’alluvione ha isolato molte zone e attivato linee telefoniche di emergenza per i cittadini in cerca di parenti dispersi.
Il presidente della Generalitat Valenciana, Carlos Mazón, ha riferito che le squadre di soccorso continuano a trovare corpi nelle zone inaccessibili. Per gestire l’emergenza, il primo ministro Pedro Sánchez ha convocato un comitato di crisi, coordinando Guardia Civil, Polizia Nazionale, Protezione Civile e Unità Militare di Emergenza. La Moncloa ha confermato che le operazioni di soccorso stanno proseguendo per raggiungere le aree ancora isolate e aiutare le persone in difficoltà.
Le forti precipitazioni, accompagnate da intensi venti, hanno scatenato il panico tra i residenti, che sono stati avvisati di non uscire dalle loro abitazioni se non strettamente necessario.