Antonio Straccialini attaccato da squalo nel Mare dei Caraibi : è morto per gravi ferite

Si tratta di Antonio Straccialini, di Roseto degli Abruzzi, 56 anni, il turista italiano morto dopo un attacco di squalo nel Mar dei Caraibi. Un turista italiano, Antonio Straccialini, è stato aggredito da uno squalo nel Mar dei Caraibi ed è morto per gravi ferite. Il dramma è avvenuto mentre l'uomo di 56 anni era in vacanza nell'arcipelago di San Andrés, in Colombia. 

Secondo informazioni note, stava nuotando nella zona vicino a Poxe Hole, conosciuta come la Piscinita, una zona poco frequentata dai bagnanti quando, all'improvviso, lo squalo lo ha morso. Le sue grida di dolore hanno catturato l'attenzione di alcune persone, che hanno chiesto aiuto. I soccorsi sono arrivati e lo hanno portato in ospedale, dove è morto dissanguato poco dopo il suo arrivo a causa di una grave e profonda ferita alla gamba, che purtroppo non gli ha lasciato scampo. 

"Grazie a quattordici anni di protezione totale dell'ambiente marino nell'area, la popolazione di squali è cresciuta fino a diventare, secondo recenti ricerche scientifiche, la seconda più grande al mondo", si legge in un comunicato diffuso dall'Agenzia per lo sviluppo sostenibile dell'Arcipelago di San Andrés (Coralina), che dopo l'incidente ha dichiarato di aver avviato un'operazione congiunta con la Marina Militare, la Guardia Costiera, la Polizia Nazionale e il Ministero dell'Agricoltura e della Pesca.

Sulla base dei video circolati sui social network è stato possibile individuare che nell'area dell'incidente mortale sono stati rinvenuti due grandi squali tigre (Galeocerdo cuvier), la cui identificazione è stata confermata da esperti a livello nazionale. L'agenzia ha spiegato di essere a conoscenza che "a quanto pare un residente aveva avvertito della presenza di squali in acqua e consigliato di non immergersi, ma non è stato ascoltato".

Antonio Straccialini era originario di Roseto degli Abruzzi. La notizia della sua scomparsa è arrivata dopo poche ore in Italia e la comunità si è radunata attorno alla famiglia. Tanti i messaggi di addio e le foto che immortalano momenti felici del passato pubblicati su Facebook, da amici, familiari e conoscenti, che lo ricordano con affetto. Tra gli altri, quello di Claudio: "Mio caro amico, compagno fin dalle elementari di tante avventure, il mio pensiero è su di te e sulla tua libertà che è volata in paradiso. Mi mancherai moltissimo e spero di rivederti un giorno".