Secondo la ricostruzione che sta avvenendo nel corso delle ore, Cerrato si trovava forse in Via IV Novembre in compagnia della figlia, forse per acquistare cibo da asporto. Le invettive di chi rivendicava la proprietà di quel parcheggio erano dirette alla ragazza; è l'ipotesi che irrompe. Da qui la polemica, di cui però resta il più grande segreto, che poi sfocerà nell'attacco fatale.
Secondo quanto riferito, l'uomo di 61 anni è stato colpito prima con un gonfiatore portatile e poi con un'arma da taglio. Indagano i Carabinieri della sezione operativa dell'azienda di Torre Annunziata, che hanno recuperato il gonfiatore, ma non l'arma da taglio, e acquisito le immagini dei sistemi di telecamere di videosorveglianza presenti nel luogo per cercare di ricostruire quanto accaduto. Le indagini sono ancora in corso. Nel frattempo, è una caccia all'uomo per cercare di individuare e identificare l'autore dell'attacco fatale.