di Paola Cammarota di martedì 30 marzo 2021

Vaccinazioni Covid : Quando saranno vaccinati 40enni, 50enni e 60enni?

vaccinazioni covid

Due nodi importanti relativi alla campagna di vaccinazione sembrano essersi finalmente risolti. Non solo c'è una data per la consegna dei vaccini monodose Jansenn (dal 19 aprile, 7,3 milioni di dosi nel secondo trimestre) e i numeri sono generalmente incoraggianti (3 milioni di dosi previste entro sabato), ma anche il fronte della distribuzione ha compiuto importanti passi avanti con la definizione dell'accordo quadro per la somministrazione dei vaccini tra il Ministero della Salute e le farmacie italiane. L'accelerazione della campagna vaccinale a lungo sostenuta, e talvolta annusata con punte di quasi 400mila Vaccinazioni al giorno, è praticamente ad un passo.

Prenotazioni di vaccini, stime

Sebbene non sia possibile prevedere con precisione le consegne o il ritmo che verrà acquisito, è possibile ipotizzare stime su Quando si verrà vaccinati. La variabile più importante resta ovviamente quella dei dati anagrafici che però, non solo in alcuni territori date le grandi differenze tra regioni, passa ancora in secondo piano. Sono infatti in corso da settimane le Vaccinazioni prioritarie, coinvolgendo insegnanti e personale scolastico, forze armate e di polizia, personale penitenziario e detenuti, luoghi della comunità e altri servizi essenziali oltre agli ultraottantenni e vulnerabili. La domanda che si pongono quindi gli italiani è: se non appartengo a nessuna di queste categorie, Quando sarò vaccinato?

Riserve di vaccini, dove sono le regioni

La risposta non è semplice, o almeno non lo è per tutte le fasce d'età. Tuttavia, tra il 10 e il 15 marzo, alcune Regioni hanno iniziato a raccogliere prenotazioni per chi ha un'età compresa tra i 70 ei 79 anni (nati tra il 1941 e il 1950) cercando di sopperire al pesante ritardo accumulato su questo fronte (appena il 10% dei vaccinati). Si tratta di 5,5 milioni di persone che saranno chiamate a vaccinare nei grandi centri vaccinali sparsi in tutta Italia o dai medici di famiglia nelle regioni che hanno aperto questo canale. La maggior parte di coloro che appartengono a questa fascia di età possono essere vaccinati tra aprile e maggio ma è consigliabile prenotare in anticipo verificando le procedure sui siti web delle varie regioni. Nel Lazio, ad esempio, territorio virtuoso in questa campagna, dal 27 marzo sono iniziate le iscrizioni per 68enni e 69enni (anni di nascita 1952 e 1953). Mentre in Lombardia i 70enni (nati dal '51 al '42) senza patologie potranno prenotare il turno sulla piattaforma delle poste a partire dal 2 aprile. Simili orizzonti temporali, con prenotazioni e amministrazioni a partire dal mese di aprile, coinvolgono gran parte delle Regioni: Puglia, Marche e Abruzzo ad esempio.

Vaccino, la fascia d'età sui sessant'anni

Per quanto riguarda i 60enni - ad eccezione del Lazio - il mese di riferimento per l'inizio delle Vaccinazioni dovrebbe essere maggio. Va ricordato che si tratta di soggetti che non hanno patologie particolari o appartengono a categorie specifiche (altrimenti avrebbero ricevuto prima il vaccino) e che non lavorano in aziende che hanno aderito al piano vaccinale in azienda a partire da maggio e giugno . Entro la fine di aprile, però, con tutte le procedure previste dalla regione, dovrebbero poter iniziare a prenotare la loro prima dose.

Vaccino, per i 50enni è giugno

I tempi ovviamente si allungano con l'avanzare dell'età. Ed è per questo che il ruolo delle aziende diventa decisivo per raggiungere l'obiettivo dell'immunità entro il mese di luglio. In altre parole, entro 120 giorni sarà vaccinato il 70% della popolazione italiana (esclusi dal calcolo i minori di 16 anni). Quindi, sperando che il solco che si era formato nel tasso di Vaccinazioni delle varie Regioni continui ad appianarsi, la svolta dei 50enni dovrebbe arrivare tra metà maggio e giugno. Proseguendo con una media (realistica secondo il governo) di almeno 500mila Vaccinazioni al giorno, da metà giugno dovrebbe quindi essere la volta dei 40enni. Seguono i 30enni, che però potrebbero essere rimasti pochi perché parallelamente sono proseguite le Vaccinazioni del personale sanitario, delle scuole, delle forze armate e delle aziende. Salvo intoppi, quindi, tra l'inizio di luglio e la metà di agosto si inizieranno a vaccinare i ventenni.

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